I certificati per vendere casa: quali sono i documenti necessari per vendere casa?
I documenti necessari per vendere casa. Sette certificati indispensabili per vendere casa correttamente.
Quali sono i certificati necessari per vendere casa? Per garantire una vendita immobiliare conforme e sicura, è indispensabile predisporre una documentazione dettagliata che certifichi la regolarità dell’immobile sotto diversi aspetti: norme urbanistiche, regolamenti edilizi, standard igienico-sanitari e efficienza energetica. Questa documentazione è cruciale sia per trasparenza verso l’acquirente sia per evitare future contestazioni.
I documenti necessari per vendere casa. Sette certificati indispensabili per vendere casa correttamente.
L’Attestato di Prestazione Energetica (APE) è un documento che certifica il livello di efficienza energetica di un immobile, posizionandolo su una scala da A4, indicativa di massima efficienza, a G, che segnala invece la minore efficienza. Questo documento è fondamentale per poter procedere alla vendita o alla locazione di un bene immobiliare. L’acquirente o il locatario deve entrarne in possesso prima della finalizzazione dell’accordo contrattuale.
Certificato di agibilità, o la Segnalazione certificata di agibilità (SCIA per l’agibilità)
Il certificato di agibilità, o la Segnalazione certificata di agibilità (SCIA per l’agibilità), certifica la conformità di un immobile ai criteri igienico-sanitari, di sicurezza e di efficienza energetica stabiliti per gli edifici residenziali. Questo documento è indispensabile per attestare l’idoneità dell’immobile all’abitazione.
Certificazioni impiantistiche
Le certificazioni impiantistiche, inclusi i documenti di conformità per gli impianti elettrici, idrici, termici e di climatizzazione, costituiscono la documentazione minima per confermare che tali sistemi sono stati installati correttamente e rispettano le norme tecniche attuali.
Visura Catastale
La visura catastale, insieme alla planimetria catastale, è la documentazione che descrive dettagliatamente l’immobile. La visura include dati come l’identificazione, la destinazione d’uso, la consistenza e la rendita catastale, mentre la planimetria illustra la configurazione spaziale interna dell’edificio, dovendo rispecchiare fedelmente la sua disposizione attuale.
Certificato di Destinazione Urbanistica
Nel Certificato di Destinazione Urbanistica (CDU) sono messe nere su bianco le finalità d’uso ammesse per una proprietà secondo le disposizioni urbanistiche correnti, come il piano regolatore generale, i Piani Urbanistici Comunali (PUC) e i piani di dettaglio, specifici della zona di ubicazione dell’immobile. Questo documento è fondamentale per valutare le potenzialità di trasformazione o di modificazione dell’utilizzo dell’immobile.
Titolo Abilitativo
Il Titolo Abilitativo altro non è che l’approvazione concessa dall’ente locale, solitamente il Comune, che autorizza l’edificazione dell’immobile. Questa autorizzazione può assumere diverse forme, tra cui il permesso di costruire, la concessione edilizia o la licenza edilizia, a seconda delle specifiche circostanze che hanno permesso la costruzione dell’edificio. È importante notare che in alcune situazioni, come per gli edifici costruiti prima del 1967 situati fuori dai centri abitati o edificati prima del 1942, non è richiesto il titolo abilitativo.
Atto di provenienza.
L’Atto di Provenienza costituisce la documentazione ufficiale che traccia la storia dei trasferimenti di proprietà di un immobile, delineando un percorso attraverso atti notarili di compravendita, successioni, donazioni, e sentenze giudiziarie. Questo documento è fondamentale per garantire trasparenza e legittimità nella catena di possesso dell’immobile.
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