mercoledì, Dicembre 18, 2024
0 Carrello
Urbanistica

L’archistar Richard Meier firma il nuovo ponte di Alessandria

Una struttura in acciaio a campata unica di quasi 177 metri che collegherà l’Alessandria moderna con la storica cittadella.

2.34KVisite

Dopo quasi quattro anni di annunci e ripensamenti, il Ponte ‘della Cittadella’,il nuovo collegamento viaria della città di Alessandria,  ribattezzato come ‘Ponte Meier , è vicino al completamento.

La definitiva inaugurazione è prevista in concomitanza dell’apertura dell’Expo 2015.

Progettato in sostituzione del vecchio ponte napoleonico, demolito alcuni anni fa a causa dei danneggiamenti dovuti all’alluvione, il ponte si compone di tre elementi principali: l’arco, la piattaforma destinata al transito pedonale, e quella destinata al transito veicolare, separate tra di loro.

 “Il flusso dell’acqua”  afferma Meier  “ non è diritto ma scorre in una curva, per cui il ponte di Alessandria è curvato in relazione al corso dell’acqua, e lo accompagna. I due spazi creati all’altezza del fiume servono ai cittadini per avvicinarsi all’acqua, per riappropriarsi del loro fiume.”

La carreggiata stradale è formata da 3 corsie veicolari per una larghezza totale di 10,50 metri. La piattaforma pedonale, destinata anche al transito delle due ruote, è invece situata sull’asse del vecchio ponte e, con una larghezza che varia tra metri 13 e metri 7 e realizzata con una pavimentazione in legno, costituisce un vero e proprio spazio pubblico sospeso sulle acque del fiume. Lo spazio vuoto centrale, interconnesso attraverso cavi e puntoni, è il principale elemento torsionale che sopporta gli effetti rotazionali causati dai carichi sbilanciati delle piattaforme.

 

Un ponte fra passato e futuro per l’Alessandria del domani

 “Il ponte” ha dichiarato alla stampa l’archistar “si sviluppa maggiormente sulla sponda destra che su quella sinistra e questo perché si è cercato di dare maggiore spazio alla parte di città che è più abitata. Si è insomma tentato di rispettare la città, di inserire il nuovo ponte nel suo tessuto connettivo, rispettando il vecchio per costruire il nuovo”

X

Per leggere l'articolo, accedi o registrati

Non hai un account? Registrati!
X

Per leggere l'articolo, lascia la tua email

Oppure accedi