A Pompei, gare d’architettura per 98 milioni di euro
A Pompei in arrivo un nuovo corso di gare d’architettura finalizzate al recupero e alla messa in sicurezza del sito.
“Miglioramenti tangibili e significativi nello stato di conservazione di Pompei. L’Italia ha compiuto sforzi considerevoli nell’adottare le raccomandazioni dell’Unesco World Heritage Committee”, anche grazie ai lavori d’architettura svolti l’interno del sito.
Ad affermarlo è lo stesso UNESCO, che attraverso una nota stampa ufficiale promuove il lavoro di Governo e Soprintendenza, in occasione proprio della presentazione dell’ultimo aggiornamento del Grande Progetto Pompei, un grande progetto d’architettura e ingegneria finalizzato al recupero e alla messa in sicurezza del sito.
La presentazione è stata anche l’occasione per presentare al pubblico la conclusione dei lavori ai primi tre cantieri del sito archeologico:
– recupero della Casa del Criptoportico
– il restauro architettonico della Casa delle Pareti Rosse
– il restauro degli apparati decorativi pittorici e pavimentali della casa detta di Loreio Tiburtino
Sono invece ancora attivi ben tredici cantieri, dodici dei quali concluderanno i lavori entro il 2015, mentre risultano essere nove sono le gare d’architettura e ingegneria aggiudicate definitivamente e altre sette gare d’architettura sono in corso di svolgimento in queste settimane.
Lavori d’architettura ma non solo; l’UNESCO ha messo l’accento anche sui lavori relativi alla Capacity Building che si sono conclusi con il rafforzamento tecnologico realizzato dalla SAPES, mentre risultano essre tuttora in corso i lavori per la realizzazione del Sistema Informativo Unitario di gestione del sito, cosi come sono in fase di affidamento i lavori relativi al data center e disaster recovery .
Ma Pompei secondo i gestori dovrà generare anche un indotto lavorativo non solo conservarsi per i posteri, per questo è stato bandito un Piano per la Fruizione e Valorizzazione comprensivo della realizzazione, sviluppo, e gestione del piano di comunicazione.
Uno dei punti focali attorno a cui ruota il piano di comunicazione e valorizzazione di Pompei risulta essere la realizzazione di una grande mostra dal nome “Pompei e l’Europa” che avrà lo scopo di diffondere a chi ancora non le conoscesse, l’importanza e il fascino del sito campano.
Il piano di recupero del sito, attentamente monitorato da enti e soggetti transnazionali, dimostra l’alto livello di qualità e professionalità raggiunto dagli architetti italiani nei lavori di recupero architettonico.