Abbaino: è richiesto il permesso di costruire per realizzarlo?
Permesso di costruire e realizzazione di un abbaino. La sentenza, commentata, del TAR Emilia Romagna del 26 aprile 2022
La decisione del Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia-Romagna, datata 26 aprile 2022, numero 369, sezione II, ha sollevato questioni rilevanti riguardo alla costruzione di abbaini. Il tribunale ha stabilito che un abbaino rappresenta, di fatto, una nuova costruzione, con un impatto significativo sull’edificio in termini di aumento della volumetria e modifiche alla sua forma esterna.
Permesso di costruire e realizzazione di un abbaino. La sentenza, commentata, del TAR Emilia Romagna del 26 aprile 2022
Per realizzare un abbaino è necessario ottenere un permesso di costruzione, come specificato dall’articolo 10, comma 1, lettera c) del Decreto del Presidente della Repubblica numero 380 del 2001. Inoltre, l’abbaino deve rispettare le norme sulle distanze dagli altri edifici, come stabilito dal Decreto Ministeriale numero 1444 del 1968 e dalle norme del codice civile.
Trasformazione di una terrazza in un abbaino
Un caso esaminato ha mostrato che la trasformazione di una terrazza in un abbaino, seppur di dimensioni modeste (circa 1 metro per 0,70 centimetri), ha portato a un aumento del volume e a cambiamenti nella forma dell’edificio, influenzando così la struttura preesistente. Il Consiglio di Stato, in precedenza, aveva già dichiarato, ad esempio nella sentenza numero 3558 del 16 luglio 2015, che tali modifiche rientrano nella categoria di nuove costruzioni per l’aumento di volumetria e per le modifiche alla copertura, creando così una struttura edilizia parzialmente diversa dalla precedente.
Installazione di cinque abbaini al posto di lucernai preesistenti
In situazioni simili, come nel caso dell’installazione di cinque abbaini al posto di lucernai preesistenti, si verifica un cambiamento significativo della forma e della volumetria dell’edificio, con conseguente creazione di una nuova costruzione, seppur parziale.
Corte di Cassazione
Anche la Corte di Cassazione ha riconosciuto gli abbaini come nuove costruzioni e non come semplici ristrutturazioni. La Corte ha affermato che una ristrutturazione si riferisce a modifiche interne che non alterano elementi essenziali come muri perimetrali, strutture orizzontali e copertura.
Al contrario, una nuova costruzione, che richiede l’osservanza delle norme sulle distanze, si verifica quando ci sono variazioni significative nelle dimensioni dell’edificio, soprattutto in termini di aumento della volumetria. La Corte di Cassazione ha concluso che, in casi dove gli abbaini hanno aumentato la volumetria dell’edificio, questi rappresentano una nuova costruzione, una decisione sostenuta da argomentazioni esenti da errori logici o giuridici e quindi non soggette a revisione in sede di legittimità.
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