Ambiente: a Saie Smart House 2015 i vincitori di Ri.U.SO
Saie Smart House: “Ripartire dalla città esistente”, capogruppo Mauro Sarti, e “Rehabitar”, capogruppo Sara Neglia, sono i progetti vincitori del premio Ri.U.SO.
Saie Smart House: “Ripartire dalla città esistente”, capogruppo Mauro Sarti, e “Rehabitar”, capogruppo Sara Neglia,rispettivamente della sezione Architetti e di quella riservata a Università, Enti, Fondazioni e Associazioni, della quarta edizione del Premio RI.U.SO. bandito dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, promosso insieme a SAIE, Salone Internazionale dell’Innovazione Edilizia, ANCE e Legambiente e che si è avvalso del patrocinio di IFEL Fondazione Anci.
Secondi e terzi classificati invece, nella sezione Architetti, “Casa SG Six degree of rotation”, capogruppo Daniela Silvana Finocchiaro, e “Riuso di una ex discarica”, capogruppo Sara Angelini; nella sezione Università ed altri, il secondo posto è stato assegnato a “Costa Viola High Line”, capogruppo Erika Fammartino, mentre il terzo è andato a “Remediato Network”, capogruppo Corrado Galasso.
Quattro le menzioni d’onore conferite all’interno della grande vetrina del Saie Smart House, che sono state conferite ai progetti “Riciclo di edificio commerciale”; “El Valle Trenzado”; “L’altrove è qui” e “Arma il tuo riscatto”, mentre quelle speciali del Premio ASTER Green Industries sono andate ai progetti “Soluzioni innovative per involucri bioclimatici” e “Genova smart city park”.
Con questa quarta edizione di Saie Smart House, sono oltre 1200 i progetti che complessivamente hanno partecipato ai bandi di selezione del Premio RI.U.SO confermando una elevata qualità nel campo della rigenerazione urbana e della riqualificazione energetica, nelle tematiche legate alle nuove forme dell’abitare e in quelle più generali che riguardano il rapporto tra architettura e sviluppo sostenibile.
Il Premio rientra nelle iniziative del Consiglio Nazionale degli Architetti volte a sensibilizzare istituzioni ed amministratori sulla necessità di avviare processi di rinnovamento e di messa in sicurezza dei manufatti urbani e quindi di procedere verso la definizione di un vero e proprio Piano Nazionale per la Rigenerazione Urbana Sostenibile.
La commissione giudicatrice del Premio è stata presieduta da Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti e composta dagli architetti, Alberto Cecchetto, Andreas Kipar; da Tommaso Dal Bosco, IFEL Fondazione ANCI – Sviluppo Urbano e Territoriale; da Edoardo Zanchini, Legambiente, da Simone Cola, presidente del Dipartimento Cultura, Promozione e Comunicazione del Consiglio nazionale degli Architetti e da Alessandro Marata presidente del Dipartimento Ambiente e Sostenibilità dello stesso Consiglio Nazionale che ne ha coordinato i lavori. Il Premio RI.U.SO. – che da tre anni si svolge in partnership con Saie, Salone Internazionale dell’Innovazione Edilizia – si è avvalso della collaborazione de L’Architetto, Point Zero, Divisare – by Europaconcorsi, Edilio.