venerdì, Novembre 15, 2024
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Attualità

Architettura d’avanguardia per il centro di cardiochirurgia di Salam

Un architettura d’avanguardia per gli alloggi dello staff internazionale del centro di cardiochirurgia di Emergency.

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Un architettura d’avanguardia per gli alloggi dello staff internazionale del Centro “Salam” di cardiochirurgia di Emergency.  Gli alloggi dello staff internazionale del Centro “Salam” di cardiochirurgia di Emergency in Sudan sono stati realizzati recuperando a uso abitativo 97 container abbandonati e trasformandoli in comodissime abitazioni dotate anche di un impianto solare termico.

Un architettura d’avanguardia che rappresenta una splendida soluzione per il recupero di aree e materiali dismessi.

 

In Africa infatti i container non riescono ad essere smaltiti per cui lo studio Venezioano TAMassociati ha avuto la brillante idea di riciclare i container per realizzare alloggi per il personale di un ospedale che si occupa di interventi di chirurgia cardiaca.

Il progetto è stato intrapreso dalla sezione italiana dell’associazione umanitaria Emergency, per essere realizzato presso una zona a sud di Khartoum, capitale del Sudan, dove Emergency  ha da diversi anni installato un centro di medicina cardiochirurgia moderno e funzionale, in perfetta linea con il motto dell’associazione guidata da Cecilia Strada di portare la medicina del primo mondo anche nel terzo.

 

Architettura d’avanguardia e volontariato sociale

Il progetto  d’architettura d’avanguardia firmato TAMassociatisi estende su una superficie di 12.000 mq in cui sono presenti anche gli alloggi per l’amministrazione ospedaliera e per i medici stranieri.Tutto il complesso si sviluppa nei pressi dell’ospedale gestito da Emergency.

I container si distribuiscono intorno a un cortile centrale in cui sono piantati degli alberi di mango, in tutto si tratta di 95 unità con i lati di dimensioni dai 6 ai 7 metri ed una caffetteria con 7 unità di dimensione doppia di quelle dei moduli abitativi. Ogni unità misura circa 20 mq ed è composta da un contenitore e una camera da letto, un bagno e una veranda con vista sul cortile.

Particolare attenzione è stata posta all’isolamento termico, date le temperature estremamente calde e il fatto che la zona è costantemente soggetta a tempeste di sabbia, oltre al classico isolamento, l’involucro esterno è costituito da un sistema che combina un tetto isolante e dei filtri solari bambù alle pareti per ridurre l’impatto solare.

Le particolarità costruttive, l’architettura d’avanguardia e l’attenzione per i materiali ecocompatibili scelti, contribuisce assieme all’approccio ambientale applicato all’intero ospedale a ridurre il consumo di energia dell’intero ospedale e a proporre l’intera struttura come un prototipo che non mancherà di influenzare le generazioni future di giovani architetti.

 

 

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