Biennale di Venezia, Alejandro Aravena nominato direttore per l’edizione 2016
Sarà il cileno Alejandro Aravena il direttore della 15esima edizione della biennale di Venezia
La Biennale di Venezia si prepara ad accogliere una nuova sfida. Dopo i due anni dedicati alla ricerca e alla sperimentazione firmati Koolhas, la Mostra si apre a un’era “ che potremo definire come di frontiera” ha affermato ai nostri taccuini il presidente Paolo Baratta “Aravena, non è la classica archistar, ma un giovane professionista che ha fatto della ‘concretezza’ il suo concept, nel senso di vedere l’architettura innanzitutto come un mezzo per dare delle risposte a bisogni sociali”.
La rottura con la scorsa edizione della Biennale di Venezia è a questo punto evidente “ la nostra volonta è quella di alla kermesse veneziana un taglio meno ‘autoreferenziale’ e più popolare”
Quella in programma dal 28 maggio al 27 novembre 2016, sarà una biennale di Venezia che secondo Baratta mirerà a “ reagire allo scollamento tra architettura e società civile, che nel corso degli ultimi decenni ha portato da un lato alla spettacolarizzazione dell’architettura e dall’altro alla rinuncia della stessa”
Chi è Alejandro Aravena prossimo direttore della biennale di Venezia?
Aravena è nato in Cile nel 1967, dopo la laurea in architettura presso l’Università Cattolica del Cile nel 1992 ha studiato Storia e Teoria allo IUAV di Venezia.
Nel 1994 ha fondato lo studio Alejandro Aravena Architetti.
Fra i suoi lavori, diversi edifici per l’Università Cattolica: la Scuola di Matematica (1998), la Facoltà di Medicina (2001), la Scuola di Architettura (2004), le Torri Siamesi (2005) e più recentemente l’Angelini Innovation Center (2014), l’Università di St. Edwards a Austin, Texas (2008), il Children Workshop and Chairless per Vitra in Germania (2008), le stanze per scrittori della Michalsky Foundation in Svizzera (2015), un edificio per Novartis nel loro nuovo campus in Cina (2015).
Nel 2013 è stato selezionato per il nuovo Centro per le Arti Contemporanee di Mosca e ha vinto il concorso per la Borsa di Teheran in Iran.
Nel 2008 ha vinto il Leone d’Argento alla 11. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.