Consulente tecnico d’ufficio tribunale: come iscriversi all’albo?
Come diventare Consulente tecnico d'ufficio tribunale iscrivendosi all’albo dei consulenti tecnici. Breve guida per CTU.
Un C.TU. consulente tecnico d’ufficio tribunale è un professionista riconosciuto al quale, Leggi e Normative riconoscono l’importante ruolo di consulente alle “dipendenze” del tribunale o del giudice. I giudici infatti, possono richiedere l’assistenza e affidarsi alle consulenze tecniche dei CTU in caso di dibattimenti e decisioni caratterizzate da rilevanti aspetti tecnici, come nel caso di crolli che interessano edifici o immobili.
Come diventare Consulente tecnico d’ufficio tribunale iscrivendosi all’albo dei consulenti tecnici. Breve guida per CTU.
In questo articolo:
- Albo dei Consulenti tecnici d’ufficio del tribunale.
- Struttura albo Consulenti tecnici d’ufficio tribunale.
- Tempistiche di rinnovo dell’Albo dei CTU.
- Come iscriversi all’Albo dei Consulenti Tecnici?
- Quanto costa iscriversi all’Albo dei Consulenti?
- Scopri come acquisire competenze da Consulente Tecnico di Ufficio e diventare CTU del tribunale
I CTU secondo l’ordinamento italiano è un professionista tecnico che assiste il giudice per singoli atti o per tutto lo svolgimento del processo e che può essere nominato sia da una parte in causa, e in questo caso di parla di “consulente tecnico il consulente di parte” oppure può essere nominato dal giudice e in quest’altro caso si parla di perito.
Albo dei Consulenti tecnici d’ufficio del tribunale.
In ogni tribunale è presente un ufficio presso il quale è istituito un albo consulenti tecnici in materia civile e un albo dei periti in materia penale. Ad entrambe queste figure, ai CTU e ai Periti, deve essere riconosciuto un compenso per le loro consulenze e il pagamento di questo compenso deve essere fatto attraverso un pagamento motivato del magistrato.
In ciascun tribunale è conservato, quindi, un albo dei CTU di cui è responsabile il presidente del tribunale. Le decisioni riguardanti l’ammissione e la gestione dell’albo sono prese da uno specifico comitato tecnico presieduto dallo stesso presidente del tribunale e di cui fanno parte, anche, il procuratore della Repubblica e un professionista iscritto nell’albo professionale di riferimento del soggetto che sta richiedendo l’iscrizione all’Albo.
I professionisti tecnici che richiedono l’iscrizione all’Albo devono essere in possesso di una particolare competenza tecnica afferente una specifica materia, deve avere una specchiata condotta morale, non avere procedimenti penali pendenti e deve, ovviamente, essere iscritto alle associazioni professionali di riferimento.
Struttura albo Consulenti tecnici d’ufficio tribunale.
L’albo, per meglio rispondere alle richieste di consulenza che potrebbero arrivare dal tribunale, è strutturato su diverse categorie. In ogni caso sono sempre presenti le categorie riferibili all’area medico-chirurgica, all’area industriale, all’area commerciale, all’area agricola, a quella bancaria e a quella assicurativa.
Tempistiche di rinnovo dell’Albo dei CTU.
L’Albo del Consulente tecnico d’ufficio tribunale viene rinnovato ogni quattro anni dal comitato tecnico del tribunale. Lo scopo di programmare rinnovi quadriennali è quello di avere a disposizione, sempre, un albo efficienti e che rispetti le caratteristiche richieste per lo svolgimento della professione di CTU.
In fase di rinnovo vengono cancellati i consulenti che non sono più in possesso dei requisiti richiesti per svolgere la professione di Consulente tecnico d’ufficio tribunale.
Come iscriversi all’Albo dei Consulenti Tecnici?
Abbiamo già evidenziato come la possibilità d’iscriversi all’Albo si fattibile per tutti i professionisti che dimostrino di essere in possesso di precise competenze tecniche e che dimostrino di essere iscritti alle associazioni professionali di categoria.
Per iscriversi all’Albo è necessario presentare online domanda d’iscrizione all’albo contenente una dichiarazione con cui si certifica l’iscrizione a un ordine professionale o alla Camera di Commercio, e con allegata l’indicazione della Categoria dell’albo in cui si richiede l’iscrizione.
Terminata la procedura digitale d’iscrizione sarà necessario stampare la domanda e sulla copia cartacea apporre una marca da bollo del valore di 16 euro.
La documentazione cartacea dovrà poi essere depositata ufficialmente all’Ufficio Volontaria Giurisdizione allegando un documento d’identità, il codice fiscale, un Curriculum aggiornato, un contatto mail e tutti i documenti e certificati che possano aiutare ad attestare le effettive competenze possedute.
Quanto costa iscriversi all’Albo dei Consulenti?
Oltre al costo della marca da bollo (16 euro ndr) da applicare alla domanda d’iscrizione sarà necessario, nel caso la domanda venga accolta, pagare la tassa d’iscrizione vera e propria dal valore di 168 euro.