Demanio: al via il bando per la rigenerazione urbana
Con la pubblicazione del bando per la rigenerazione urbana per la selezione della Società di Gestione del Risparmio (SGR) sulla gazzetta ufficiale italiana e europea del 29 novembre 2017, prende il via il primo e innovativo progetto, dal valore di 5 mln di commissioni, per la rigenerazione del patrimonio immobiliare scolastico dei Comuni attraverso strumenti di finanza immobiliare
“Con la pubblicazione del bando per la rigenerazione urbana per la selezione della Società di Gestione del Risparmio (SGR) sulla gazzetta ufficiale italiana e europea del 29 novembre 2017, prende il via il primo e innovativo progetto, dal valore di 5 mln di commissioni, per la rigenerazione del patrimonio immobiliare scolastico dei Comuni attraverso strumenti di finanza immobiliare.
Il progetto “Fondo immobiliare per l’edilizia scolastica e il territorio”, promosso da Anci/FPC, Agenzia del Demanio, attraverso strumenti di finanza immobiliare Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur) e Comune di Castel San Pietro Terme, coinvolge, oltre quest’ultimo come Comune capofila, altre cinque amministrazioni comunali che per prime hanno aderito all’iniziativa: Osimo (AN), Isola Di Capo Rizzuto (KR), Robbiate (LC), Grumolo delle Abbadesse (VI), Monte Prandone (AP). Nello specifico, l’operazione si concretizzerà attraverso l’investimento da parte del Fondo di Fondi “i3 Core – Fondo Comune di Investimento Chiuso Immobiliare a Comparti” sottoscritto dall’Inail e gestito da Invimit Sgr (società al 100% del Mef), e beneficerà dei contributi pubblici messi a disposizione dal Miur per la modernizzazione dell’edilizia scolastica.
I Comuni che hanno aderito a questo primo progetto pilota realizzeranno sia edifici scolastici ex novo sia operazioni di rigenerazione di patrimonio immobiliare non più strumentale attraverso interventi edilizi e urbanistici necessari per la successiva immissione sul mercato, grazie a risorse appositamente destinate. Il progetto prevede l’investimento di Invimit Sgr con 57,8 mln di equity e dei Comuni con l’apporto di immobili per un valore di 11 mln. A queste risorse si aggiungono, inoltre, i contributi del MIUR pari a 5,9 mln.