Elezioni UE: quali proposte e richieste nel Manifesto degli architetti europei
Elezioni UE: gli architetti europei pubblicano le loro proposte in un manifesto degli architetti europei
Riconoscere la qualità dell’ambiente costruito, del patrimonio culturale dell’Europa e dell’architettura in quanto valore di interesse pubblico; considerarne il valore sociale e culturale come lo strumento chiave per società più coese e per aiutare i cittadini europei a identificarsi maggiormente con il proprio ambiente costruito: queste due delle richieste degli architetti europei in vista delle prossime elezioni per il Parlamento dell’Unione contenute in un Manifesto che sarà presentato domani, giovedì 11 aprile, a Milano, al Fuorisalone.
Gli architetti italiani hanno partecipato alla Design Week 2019 con un proprio spazio espositivo e con una serie di eventi – che hanno avuto come filo conduttore il Progetto “Abitare il Paese” lanciato nel corso dell’8° Congresso Nazionale – alla Mostra “Interni Human Spaces” presso l’Università degli Studi di Milano.
Gli architetti europei hanno chiesto anche – in un confronto che ha visto la presenza dei vertici del CAE, Consiglio degli Architetti d’Europa e dell’UIA, Unione Internazionale degli Architetti – di promuovere un’architettura e una Baukultur di massima qualità e la specificità dei servizi architettonici nelle politiche dell’Unione in materia di appalti pubblici, erogazione di servizi, qualifiche professionali e cambiamenti climatici.
L’impegno del Consiglio Nazionale affinchè nel nostro Paese vengano adottate politiche pubbliche per le città ed avviato un programma di rigenerazione urbana che pongano al loro centro la persona è rappresentato emblematicamente dall’installazione “Abitare il Paese Open Nests” di Migliore + Servetto Architects situata nella Hall dell’Aula Magna.
La partecipazione al Fuorisalone è stata anche l’occasione per denunciare attraverso una inedita ed approfondita analisi del Cresme e alla presenza del Vice Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Edoardo Rixi, la drammatica situazione del nostro Paese per l’assenza di una politica per il territorio e per il patrimonio edilizio. Illustrate le proposte del Consiglio Nazionale, presentati i Bandi di Concorso di Progettazione per la rigenerazione della Val Polcevera, a Genova ed il Protocollo d’intesa tra Comune di Genova, Ordine degli Architetti della Provincia di Genova e Consiglio Nazionale per la riqualificazione delle aree limitrofe al Ponte Morandi.
Tra le altre iniziative la premiazione dei vincitori della sesta edizione del Premio Riuso bandito dal Consiglio Nazionale in collaborazione con Ance e Legambiente e “Dialogo tra un artista e un architetto” con Michelangelo Pistoletto e Nicola di Battista, Direttore della Rivista l’Architetto; e la lectio magistralis dell’architetto Guido Canali al termine della Conferenza Nazionale degli Ordini.