Il cemento biodinamico, dall’expo alle case di tutta Italia
Italcementi ha lanciato sul mercato i.active Biodynamic, il cemento biodinamico utilizzato per la realizzazione della facciata di Palazzo Italia a EXPO 2015
Il prototipo di cemento biodinamico utilizzato a Palazzo Italia di EXPO 2015 esce finalmente sul mercato. Italcementi ha lanciato “ i.active Biodynamic”. I laboratori di Stezzano hanno prodotto il cemento biodinamico, una “malta cementizia ad alta fluidità” pensando alla realizzazione di elementi architettonici prefabbricati non strutturali.
Quali sono le caratteristiche del cemento biodinamico di italcementi ?
La vocazione sostenibile del cemento biodinamico di Italcementi sta nelle sue proprietà foto catalitiche, che riescono a distruggere batteri, particolato e inquinanti nell’aria trasformandoli in sali inerti.
Come funziona
Il principio attivo TX Active contenuto nel cemento per spigionare le sue capacità ha bisogno solamente della luce del Sole.
Come è stato realizzato il cemento biodinamico?
La particolare malta di talcementi contiene l’80% di inerti riciclati provenienti dagli scarti di lavorazione del marmo di Carrara, questa caratteristica oltre a migliorare le qualità “eco” del prodotto conferisce al cemento una colorazione bianchissima e brillante, dall’indiscusso fascino estetico.
Un’altra caratteristica è la durabilità, infatti la scarsissima porosità e la matrice compatta del conglomerato abbassano notevolmente l’assorbimento d’acqua e lo rendono praticamente inattaccabile dagli agenti atmosferici – ad esempio i cicli di gelo e disgelo ed i rovesci temporaleschi -.
Le straordinarie prestazioni di questo cemento biodinamico sono il frutto di un lunghissimo lavoro di ricerca, durato più di 12.500 ore, che ha coinvolto i tecnici di Italcementi in prove sperimentali, test di laboratorio, applicazioni in scala per la realizzazione dei pannelli e che insieme agli architetti dello studio Nemesi ha reso il Palazzo Italia un esempio apprezzatissimo di architettura sostenibile.