Come deve essere un impianto fognario a norma: requisiti e indicazioni
Le caratteristiche di un impianto fognario a norma. Che cosa è, requisiti, obblighi di legge e costi.
La conformità di un impianto fognario non è un’opzione, ma un vero e proprio obbligo normativo. Questo sistema è essenziale per garantire lo smaltimento corretto delle acque reflue, proteggendo così l’ambiente e la salute pubblica. Il mancato rispetto delle normative può comportare sanzioni amministrative, oltre a possibili danni strutturali come infiltrazioni d’acqua.
In questo articolo:
Le caratteristiche di un impianto fognario a norma. Che cosa è, requisiti, obblighi di legge e costi.
L’impianto fognario domestico è un sistema idraulico che permette la raccolta e l’eliminazione delle acque reflue prodotte dalle abitazioni. In pratica, gestisce l’acqua derivante da servizi igienici (bagni, WC, bidet, lavandini), cucine (lavelli) e dalle precipitazioni atmosferiche.
Un sistema fognario si compone di tubature, pozzetti di ispezione e, in alcuni casi, impianti di trattamento. Il suo scopo principale è convogliare in sicurezza le acque reflue verso il sistema pubblico o verso un impianto di trattamento autonomo, assicurando una gestione sostenibile e sicura delle risorse idriche.
Caratteristiche di un impianto fognario conforme alle normative
Un impianto fognario a norma deve rispettare i requisiti tecnici previsti dalle normative locali e nazionali. Queste direttive hanno l’obiettivo di garantire il corretto smaltimento delle acque reflue, tutelando così l’ambiente e prevenendo rischi per la salute pubblica.
I principali requisiti includono:
- Dimensioni e pendenza delle tubature adeguate, per assicurare un deflusso efficiente delle acque.
- Utilizzo di materiali certificati e resistenti, che rispettano gli standard di settore.
- Presenza di pozzetti di ispezione posti strategicamente lungo il percorso delle tubazioni, utili per le operazioni di controllo e manutenzione.
- Collegamento alla rete fognaria pubblica, dove disponibile, o a un impianto di depurazione autonomo, nelle aree non coperte dalla rete.
N.B. Nelle aree urbane, è obbligatorio il collegamento alla rete fognaria pubblica. Nelle zone isolate, come quelle rurali o montane, in mancanza di una rete pubblica è consentito l’utilizzo di vasche di raccolta con impianti di depurazione per il trattamento delle acque reflue.
Collegamento alla rete fognaria pubblica: come procedere
Nel caso di abitazioni non isolate, il collegamento alla rete fognaria pubblica è una condizione essenziale per la regolarità dell’impianto. Per avviare il processo, è necessario consultare le normative comunali e presentare una domanda presso l’ufficio tecnico competente. A tale richiesta, bisognerà allegare la documentazione necessaria, tra cui il titolo di possesso dell’immobile, i dati catastali e i propri documenti personali.
Costi di installazione di un impianto fognario
Il costo per l’installazione di un impianto fognario varia in base a diversi fattori. Tra i principali elementi che influenzano il prezzo troviamo le dimensioni dell’immobile, la complessità del terreno e la distanza dalla rete pubblica esistente. Anche i materiali scelti per la realizzazione delle tubature e la localizzazione geografica del progetto, urbana o rurale, possono incidere in modo significativo sui costi finali.
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