Inaugurato il primo asilo ad architettura ecosostenibile d’Italia
Legno, pannelli fotovoltaici, turbine eoliche, presentata a pubblico e stampa la prima scuola per l’infanzia in architettura ecosostenibile d’Italia
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Inaugurato da poco più di un anno il primo asilo ad architettura ecosostenibile d’Italia. L’edifico che promette di generare tanti emuli è stato realizzato in architettura sostenibile nell’abitato di San Frediano a Settimo, frazione del comune di Cascina, e risulta essere il primo asilo nido certificato di classe A.
L’edifico è totalmente eco-compatibile ed eco-sostenibile, fatta eccezione per le fondamenta.
Per la sua realizzazione gli architetti hanno dovuto studiare attentamente lo spazio e il contesto circostante. Un esigenza nata per far si, tra le are cose, che le facciate fossero adeguatamente esposte alla luce solare.
Un dettaglio, piccolo e per tanti insignificante, che però può ben dare l’idea del tipo di architettura ecosostenibile realizzata in Toscana.
Risparmio energetico:
la struttura di San Frediano è il primo asilo ad architettura ecosostenibile e passiva d’Italia, consuma infatti solo 28 kWh/mq all’anno! Ma non solo, la struttura, costruita in soli 18 mesi, è composta da ben 200 mq di pannelli fotovoltaici da 14 kW e da tre turbine eoliche verticali da 3kW.
Un “piccolo” impianto fotovoltaico che produce circa 17.150 kWh all’anno.
Architettura scolastica ‘passiva’, perché anziché utilizzare sistemi di riscaldamento convenzionali, come i classici termoconvettori, è in grado di rilasciare e mantenere calore autonomamente, con un importante risparmio in termini di costi.
Un attenzione quasi eccessiva per i dettagli che ha portato addirittura Ad interventre sul sistema idraulico dell’edifico. L’acqua dei servizi igienici arriva direttamente dalla cisterna, che ne conserva fino a 5.000 litri ricavati dalla pioggia. Inoltre i collettori trasformano l’energia presa dal sole per riscaldarla, così non solo d’inverno non saranno necessari i termosifoni ma nemmeno le caldaie; con un risparmio annuale stimato in circa 7.300 kWh.
E poi tante vetrate per far entrare la luce del giorno, e tanto verde tutt’attorno per rendere la struttura perfettamente integrata nel contesto socio-geografico circostante.