La legge contro il consumo del suolo: un opportunità da non sprecare per mettere in sicurezza il territorio italiano

Interrompere il consumo di suolo e mettere in sicurezza il territorio italiano. Un’esigenza evidenziata in tutta la sua drammaticità dalla tragedia dei terremoti che continuano a ripetersi nel centro Italia, a cui cerca di rispondere il disegno di legge in discussione in questi mesi al Senato. Dopo il voto in prima lettura della Camera dei Deputati lo scorso maggio, il provvedimento ora è all’esame delle commissioni Agricoltura e Ambiente di Palazzo Madama. Anche in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, si punta a centrare l’obiettivo di azzerare il consumo del suolo entro il 2050 attraverso un processo di pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistica. A tal proposito il disegno di legge, tra gli altri principi, impone a tutti i Comuni di privilegiare la rigenerazione delle aree già urbanizzate e di motivare adeguatamente ogni scelta di espansione territoriale.

Del tema si è discusso sabato 12 novembre, ad Alba – in provincia di Cuneo – nel corso di un dibattito al quale interverranno, tra gli altri, il ministro per gli Affari regionali Enrico Costa, il relatore del provvedimento in commissione Agricoltura del Senato Mario Dalla Tor, il presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri Maurizio Savoncelli e i Sindaci del territorio.L’appuntamento è fissato per le ore 9 alla Sala Nebbiolo della tenuta Fontanafredda, Via Alba n. 15, Serralunga d’Alba.

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio di Regione Piemonte, ANCI Piemonte, ANPCI (Associazione Piccoli Comuni Italiani), Confindustria Cune, Comitato Regionale del Collegio Geometri e Geometri Laureati del Piemonte, ed è stata promossa dal Collegio dei Geometri di Cuneo, dal Collegio Geometri e Geometri Laureati di Mondovì, del Collegio Geometri di Torino, Ordine d