L’archistar Richard Meier firma il nuovo ponte di Alessandria
Una struttura in acciaio a campata unica di quasi 177 metri che collegherà l’Alessandria moderna con la storica cittadella.
Dopo quasi quattro anni di annunci e ripensamenti, il Ponte ‘della Cittadella’,il nuovo collegamento viaria della città di Alessandria, ribattezzato come ‘Ponte Meier , è vicino al completamento.
La definitiva inaugurazione è prevista in concomitanza dell’apertura dell’Expo 2015.
Progettato in sostituzione del vecchio ponte napoleonico, demolito alcuni anni fa a causa dei danneggiamenti dovuti all’alluvione, il ponte si compone di tre elementi principali: l’arco, la piattaforma destinata al transito pedonale, e quella destinata al transito veicolare, separate tra di loro.
“Il flusso dell’acqua” afferma Meier “ non è diritto ma scorre in una curva, per cui il ponte di Alessandria è curvato in relazione al corso dell’acqua, e lo accompagna. I due spazi creati all’altezza del fiume servono ai cittadini per avvicinarsi all’acqua, per riappropriarsi del loro fiume.”
La carreggiata stradale è formata da 3 corsie veicolari per una larghezza totale di 10,50 metri. La piattaforma pedonale, destinata anche al transito delle due ruote, è invece situata sull’asse del vecchio ponte e, con una larghezza che varia tra metri 13 e metri 7 e realizzata con una pavimentazione in legno, costituisce un vero e proprio spazio pubblico sospeso sulle acque del fiume. Lo spazio vuoto centrale, interconnesso attraverso cavi e puntoni, è il principale elemento torsionale che sopporta gli effetti rotazionali causati dai carichi sbilanciati delle piattaforme.