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MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 21 dicembre 2012

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 21 dicembre 2012
Riapertura delle operazioni di sottoscrizione dei certificati di credito del Tesoro «zero coupon», con decorrenza 28 settembre 2012 e scadenza 30 settembre 2014 settima e ottava tranche. (12A13677)
(GU Serie Generale n.303 del 31-12-2012)

IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003,
n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di debito pubblico, e, in particolare,
l’art. 3, ove si prevede che il Ministro dell’economia e delle
finanze e’ autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti
cornice che consentano al Tesoro, fra l’altro, di effettuare
operazioni di indebitamento sul mercato interno od estero nelle forme
di prodotti e strumenti finanziari a breve, medio, e lungo termine,
indicandone l’ammontare nominale, il tasso d’interesse o i criteri
per la sua determinazione, la durata, l’importo minimo
sottoscrivibile, il sistema di collocamento ed ogni altra
caratteristica e modalita’;
Visto il decreto ministeriale n. 99912 del 18 dicembre 2012,
emanato in attuazione dell’art. 3 del citato decreto del Presidente
della Repubblica n. 398 del 2003, ove si definiscono, per l’anno
finanziario 2013, gli obiettivi, i limiti e le modalita’ cui il
Dipartimento del Tesoro dovra’ attenersi nell’effettuare le
operazioni finanziarie di cui allo stesso articolo, prevedendo che le
operazioni stesse vengano disposte dal direttore generale del Tesoro
o, per sua delega, dal direttore della Direzione II del Dipartimento
medesimo;
Vista la determinazione n. 100215 del 20 dicembre 2012, con la
quale il Direttore Generale del Tesoro ha delegato il direttore della
Direzione Seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i decreti e
gli atti relativi alle operazioni suddette;
Visti, altresi’, gli articoli 4 e 11 del ripetuto decreto del
Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, riguardanti la
dematerializzazione dei titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale 17 aprile 2000, n. 143, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 6 giugno 2000, con cui e’ stato
adottato il regolamento concernente la disciplina della gestione
accentrata dei titoli di Stato;
Visto il decreto 23 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 204 del 1° settembre 2000, con cui e’ stato affidato
alla Monte Titoli S.p.A. il servizio di gestione accentrata dei
titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale n. 43044 del 5 maggio 2004,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 111
del 13 maggio 2004, recante disposizioni in caso di ritardo nel
regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di
titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale n. 216 del 22 dicembre 2009, e in
particolare l’art. 23, relativo agli operatori specialisti in titoli
di Stato italiani;
Vista la legge 12 novembre 2011, n. 184, recante l’approvazione del
bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2012 e del
bilancio pluriennale per il triennio 2012-2014;
Considerato che l’importo dell’emissione di cui al presente decreto
rientra nel limite che verra’ stabilito dalla legge di approvazione
del bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2013, a
norma dell’art. 21, comma 16, della legge 31 dicembre 2009, n. 196;
Visti i decreti in data 24 settembre, 24 ottobre e 23 novembre
2012, con i quali e’ stata disposta l’emissione delle prime sei
tranche dei certificati di credito del Tesoro «zero coupon» («CTZ»)
con decorrenza 28 settembre 2012 e scadenza 30 settembre 2014;
Ritenuto opportuno, in relazione alle condizioni di mercato,
disporre l’emissione di una settima tranche dei suddetti certificati
di credito del Tesoro «zero coupon»;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del decreto del Presidente
della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, nonche’ del decreto
ministeriale del 18 dicembre 2012, entrambi citati nelle premesse, e’
disposta l’emissione di una settima tranche di «CTZ», con decorrenza
28 settembre 2012 e scadenza 30 settembre 2014, di cui al decreto del
24 settembre 2012, altresi’ citato nelle premesse, recante
l’emissione delle prime due tranche dei buoni stessi. L’emissione
della predetta tranche viene disposta per un ammontare nominale
compreso fra un importo minimo di 2.500 milioni di euro e un importo
massimo di 3.250 milioni di euro.
Per quanto non espressamente disposto dal presente decreto, restano
ferme tutte le altre condizioni, caratteristiche e modalita’ di
emissione stabilite dal citato decreto del 24 settembre 2012.