Nuovo master in design for arts and cultural innovation
Il corso, nato in collaborazione con Fondazione Torino Musei e in partenariato con Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Compagnia di San Paolo e Fondazione per l’Arte CRT, avrà la durata di un anno e sarà diretto da Pier Paolo Peruccio
L’approccio politecnico al design incontra l’arte nel nuovo Master di 2° livello in Design for Arts and Cultural Innovation, proposto per la prima volta in Italia dal Politecnico di Torino. Il master intende offrire un percorso formativo completo e articolato che sappia affrontare in modo interdisciplinare gli aspetti strategici e progettuali della creatività: la figura professionale che viene a delinearsi è quella di un “mediatore” culturale tra il mondo dell’architettura, il sistema arte (artisti, installatori, curatori di musei, mercanti d’arte, giornalisti…) e il grande pubblico.
Il corso, nato in collaborazione con Fondazione Torino Musei e in partenariato con Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Compagnia di San Paolo e Fondazione per l’Arte CRT, avrà la durata di un anno e sarà diretto da Pier Paolo Peruccio, professore associato presso il Politecnico, con Gail Cochrane, Visual Art Supervisor. La collaborazione con importanti istituzioni del mondo dell’arte e il favore con cui questo nuovo percorso formativo è stato accolto dal mondo del design e della cultura piemontese permetteranno a 12 studenti di beneficiare di borse di studio a copertura totale dei costi di iscrizione; in particolare, una borsa di studio è stata dedicata alla memoria di Sergio Pininfarina.
Lo sviluppo di nuove professionalità legate alla capacità di progettare cultura mediante l’uso etico e consapevole dell’Information Technology e dei New Media, oltre alla conoscenza dei meccanismi e dei dispositivi che regolano il mercato del lavoro più avanzato, risponde a una richiesta specifica del mercato del lavoro in campo artistico.
Non a caso un master di questo tipo nasce a Torino. La vocazione della città quale laboratorio di sperimentazione e innovazione a livello europeo rende possibile la messa a sistema di Istituzioni che hanno competenze specifiche e diversificate quali il DAD – Dipartimento Architettura e Design del Politecnico di Torino e la Fondazione Torino Musei, ottimizzando così anche il patrimonio culturale materiale e immateriale (architettura, design, arte visiva…) di grande interesse per il territorio cittadino e piemontese, che diventerà occasione di studio, approfondimento e formazione.
Il master in Design for Arts and Cultural Innovation nasce quindi dall’analisi delle caratteristiche culturali e imprenditoriali del territorio e dall’esigenza di formare figure professionali multidisciplinari che, accanto a una solida preparazione umanistica, abbiano anche la capacità, mediante l’uso delle nuove tecnologie, di sviluppare progettualità per nuovi modelli di imprenditoria e produzione culturale, nei campi del design per l’arte e della cultural innovation.
Laboratori progettuali, workshop e seminari tenuti da visiting professors (artisti, designers e architetti) di fama internazionale completano il percorso formativo di questo corso di durata annuale e rivolto ad artisti e laureati in architettura e design (possessori di Laurea Magistrale del Nuovo Ordinamento, quinquennale e quadriennale del Vecchio Ordinamento, o titolo estero equipollente, che abbiano conseguito il titolo prima dell’inizio dell’attività didattica).
I principali musei torinesi – tra i quali Castello di Rivoli, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Gam, Museo Egizio e Museo dell’Automobile – come aziende internazionalmente riconosciute quali Pininfarina e Juventus, hanno manifestato la loro disponibilità a ospitare gli studenti del master per lo svolgimento dei tirocini previsti.