OpenDemanio: dall’Agenzia del Demanio una piattaforma per i progetti di riuso urbano dei beni statali
Su “opendemanio” sono raccolti i dettagli di ogni iniziativa e una scheda tecnica che ne indica i beni e i soggetti coinvolti e lo stato dei lavori nonché la destinazione d’uso.
L’Agenzia del Demanio ha dato il via alla piattaforma digitale “opendemanio” che ad oggi ha in banca dati ben 323 progetti di rigenerazione e riuso urbano di immobili pubblici, ex caserme, fabbriche dismesse, palazzi storici, fari, torri costiere. Un patrimonio immobiliare costituito da ben 410 edifici pubblici. A cosa serve la piattaforma digitale Opendemanio? L’uso di “opendamanio” serve per la consultazione dei progetti di valorizzazione di immobili pubblici distribuiti in tutta Italia che, attraverso la rigenerazione urbana, possono essere riutilizzati cambiando la destinazione d’uso e trasformandosi in nuovi immobili contenitori di nuove funzionalità per tutti i cittadini.
“La funzionalità del sito web Opendemanio” affermano dagli uffici dell’Agenzia del Demanio “sta tutta nella navigazione a tutto campo sulla cartina d’italia. Il fruitore, infatti, può scoprire progetti di opere demaniali inerenti sia ad asset di prestigio nei grandi centri o paesaggistici ma anche strutture minori che abbiano però grosse potenzialià di investimento.”
Come “leggere” le diverse sezione della piattaforma Opendemanio?
Nella sezione “Rigenerazione e riuso urbano” della piattaforma Opendemanio possono essere individuati diversi strumenti utilizzati per creare valore aggiunto quali il federalismo culturale che permette agli Enti locali di divenire proprietari di immobili di pregio e rigenerarli a riuso con progetti urbanistici di grande valore culturale. Per quanto riguarda questo aspetto è importante evidenziare come il Bando del Luglio 2016 sul riuso di 20 fari costieri, torri ed edifici storici che saranno date in concessione per 50 anni ha ricevuto ben 54 proposte.
