Elaborazione del Manuale di Autocontrollo e dei relativi Documenti di Registrazione
Semplice e guidato, veloce e al contempo professionale!
Per le microimprese del settore alimentare è possibile usufruire della metodologia semplificata per la redazione del manuale di autocontrollo ai sensi delle “Linee di indirizzo per la semplificazione dell’applicazione del sistema HACCP nelle microimprese del settore alimentare” (Allegato C1).
Perché sceglierlo
- Disponi dei 7 principi di base del Sistema HACCP: rischi e gravità, misure di prevenzione, limiti critici, misure di controllo, azioni correttive, procedure di verifica, registrazione dei parametri di controllo.
Le funzionalità
- Redazione del manuale di autocontrollo e dei relativi documenti di registrazione con riferimento alla metodologia HACCP (Hazard Analysis Critical Control, Points) perfettamente in linea con il D. Lgs. n. 193/07 (clicca qui per vedere un esempio)
- Oltre 60 attività lavorative già valutate con collegamenti di fasi di lavoro, attrezzature, alimenti, rischi, prevenzioni, azioni correttive, limiti critici, processi e tipologie di controllo.
- Elaborazione dei documenti mediante word processor integrato compatibile con i formato di testo standard.
- Interfaccia e tecnologia innovative: sei guidato passo passo grazie a un sistema multimediale all’avanguardia.
- Elaborazione dell’agenda degli allergeni in funzione degli alimenti indicati. Il 13 Dicembre 2014 è entrato in vigore il Regolamento UE n. 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, introducendo l’obbligo di comunicare la presenza di allergeni nei prodotti somministrati e/o venduti.
- Gestione di materiali ed oggetti destinati a entrare in contatto con gli alimenti (MOCA). È possibile selezionare materiali ed oggetti dall’archivio del software, indicare le misure di sicurezza attuate e mantenere traccia di fornitori e clienti a cui viene ceduto il prodotto. Sono disponibili archivi specifici relativi a materiali e oggetti attivi, materiali e oggetti intelligenti, colle, ceramiche, sughero, caucciù, vetro, resine scambiatrici di ioni, metalli e leghe, carta e cartone, materiali plastici, inchiostri di stampa, cellulose rigenerate, siliconi, tessili, vernici, rivestimenti, cere, legno.
- Per le microimprese del settore alimentare è possibile usufruire della metodologia semplificata* per la redazione del manuale di autocontrollo ai sensi delle “Linee di indirizzo per la semplificazione dell’applicazione del sistema HACCP nelle microimprese del settore alimentare” (Allegato C1).
La corretta applicazione delle linee di indirizzo consente di:
- Ridurre gli oneri ingiustificati a carico delle microimprese del settore alimentare e rendere più efficaci i controlli ufficiali su tali imprese;
- Rispettare gli obblighi previsti nell’ambito dei piani di autocontrollo;
- Aumentare l’affidabilità degli OSA (Operatori del Settore alimentare) con conseguente riduzione della frequenza del controllo ufficiale e dei costi della P.A.
* CAMPO DI APPLICAZIONE
Operatori del settore alimentare che svolgono operazioni “semplici”: chioschi, banchi del mercato, auto negozi, banchi temporanei di vendita, locali in cui sono serviti prevalentemente bevande, negozi alimentari al dettaglio, piccoli bar, macellerie, pescherie, panetterie, piccoli ristoranti, ecc. Qualora le imprese presentino un elevato grado di complessità – in ragione degli alimenti trattati, dei processi produttivi attuati e della tipologia di consumatore finale – si rimanda all’applicazione integrale degli adempimenti previsti dal Regolamento CE 852/2004. Le linee guida prevedono l’elaborazione di un manuale semplificato, di alcuni allegati (identificazione azienda, analisi dei pericoli, piano di disinfestazione, piano di sanificazione, ricevimento merci, scheda prodotti, verifica ispettiva HACCP) e registrazioni (registrazione non conformità, scheda formazione interna, lista fornitori).
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