Rinasce Appia Antica: al via l’appalto per trasformarla in un “cammino” turistico
Obiettivo del progetto è l’individuazione esatta del tracciato dell’Appia Antica, la sua conservazione e riqualificazione, la realizzazione delle opere sul percorso per aumentarne la fruibilità.
Nuova vita per l’Appia Antica. La regina viarum, l’arteria strategica che collegava Roma con l’antico porto di Brindisi, diventerà un cammino, un museo diffuso che attraversa Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, ricco di aree archeologiche, monumenti, storia e cultura immateriale.
Il progetto di valorizzazione, promosso dal ministero dei Beni culturali, è entrato nel vivo con l’appalto da oltre un milione di euro bandito da Invitalia, che gestisce la procedura per conto del Mibac.
La gara prevede l’affidamento della progettazione definitiva, progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e direzione lavori per realizzare gli interventi lungo l’antico tracciato dell’Appia. Le offerte possono essere presentate fino al 26 settembre 2019.
Obiettivo del progetto è l’individuazione esatta del tracciato dell’Appia Antica, la sua conservazione e riqualificazione, la realizzazione delle opere sul percorso per aumentarne la fruibilità. In questo modo si favorirà un turismo lento, sostenibile e di qualità, che permetterà di rivalutare ampie aree del centro-sud attualmente escluse dai circuiti turistici.
Per realizzare questo affascinante “cammino” saranno necessari numerosi interventi, tra i quali: messa in sicurezza dei tratti individuati, posizionamento della segnaletica, dei cippi miliari e delle colonnine chilometriche, opere di ingegneria naturalistica e di cura dell’apparato vegetativo destinato a segnare il tracciato e a integrarsi con la componente archeologica, individuazione di eventuali percorsi alternativi per evitare proprietà private o tratti che presentano particolari criticità per i fruitori.
“Questo bando – afferma Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia – pone le basi per il rilancio di un patrimonio unico al mondo, qual è l’Appia Antica, che può diventare l’emblema di un turismo colto e sostenibile e dare visibilità a luoghi poco conosciuti dai viaggiatori. La gara, come tutte quelle che ci vengono affidate dal Mibac e da altre istituzioni, avrà una gestione interamente telematica per assicurare massima trasparenza e risparmio di tempo”.