venerdì, Novembre 15, 2024
0 Carrello
Edilizia

Sanità: la tecnologia italiana si aggiudica un’importante gara NATO per costruire ospedali hi-tec ecosostenibili

Progetto SOSU. Una tecnologia innovativa ed ecosostenibile sviluppata dall’azienda pugliese R.I per la realizzazione di quattro ospedali da campo hi-tech.

Sanità: tecnologia italiana vince gara NATO per ospedali 'chiavi in mano' hi-tech ed ecosostenibili
1.87KVisite

Il progetto che vi presentiamo oggi, è un innovativo progetto sviluppato in collaborazione con l’ENEA da un’azienda pugliese. Il progetto, ha vinto la gara internazionale indetta dalla NATO per realizzare (progettare) gli ospedali di futura generazione. Nel concreto la gara prevedeva la progettazione e la realizzazione di 4 ospedali da campo. vediamo insieme come sono stati sviluppati i progetti.

La progettazione dei 4 ospedali da campo sarà realizzata per l’Esercito Italiano e, tenendo anche conto dell’emergenza coronavirus, i compound medici saranno consegnati nelle prossime settimane. I nosocomi ospedalieri da campo saranno tutti attrezzati con le più moderne attrezzature mediche e tecnologiche, organizzati in shelter e tende interconnesse tra di loro saranno capaci di ospitare i pazienti in area Triage, Pronto Soccorso, Laboratorio Radiografico ed Ecografico, Sala preparatoria Chirurgica, Sala Operatoria, Sala Operatoria ausiliaria, Degenza, Farmacia e Area di Gestione.

“Siamo molto fieri per esserci aggiudicati questa gara di progettazione – racconta il direttore generale di R.I Giovanni Violante – come azienda questo è il trentesimo anno di attività nel settore della progettazione di sistemi modulari e questo riconoscimento è un pò come un premio alla qualità e alla bonta del lavoro che abbiamo portato avanti in questi anni”

Il core business della R.I è da sempre la progettazione di articolati compound militari e civili chiavi in mano, un’attività che ha visto l’azienda pugliese primeggiare più volte nel settore delle progettazioni modulari.

Il progetto dell’ospedale è stato realizzato con lavori cofinanziati dalla Regione Puglia attraverso il Bando Innonetwork che ha visto come capofila la stessa R.I.

“L’obiettivo della nostra azienda – conclude Violante – è quello di sviluppare nei prossimi mesi e anni tutta una seria di materiali avanzati e tecnologicamente ecosostenibili. I nostri compound destinati alle strutture ospedaliere possono essere installati i pochissime ore senza neppure il bisogno di professionisti specializzati.

X

Per leggere l'articolo, accedi o registrati

Non hai un account? Registrati!
X

Per leggere l'articolo, lascia la tua email

Oppure accedi