Servizi di Ingegneria e Architettura il CNI fa il punto sul nuovo quadro normativo
Servizi di Ingegneria e Architettura: un evento formativo sull’Affidamento dei Servizi di Ingegneria e Architettura e il nuovo quadro normativo
Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha organizzato per oggi, venerdì 22 luglio un seminario formativo sul nuovo quadro normativo relativo all’Affidamento dei Servizi di Ingegneria e Architettura. All’evento partecipano i responsabili delle Commissioni Bandi e Servizi di Ingegneria e Architettura degli Ordini territoriali, ai quali verrà proposta una prima ricognizione sulla materia a seguito della pubblicazione del Dlg 50/2016 e della emanazione delle Linee Guida da parte dell’Anac sugli affidamenti dei Sia che hanno modificato il quadro normativo relativo alle attività degli ingegneri nei confronti della committenza pubblica.
“Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri “ afferma il Presidente Armando Zambrano “anche attraverso la Rete delle Professioni Tecniche, ha contribuito attivamente al processo di elaborazione della nuova normativa, soprattutto sostenendo la necessità di assicurare un’idonea disciplina alle procedure di affidamento dei servizi di ingegneria e architettura. Il nuovo Codice è sicuramente un passo in avanti, anche se permangono alcune criticità residue che non abbiamo esitato a portare all’attenzione delle autorità. “La sfida ora è quella di rendere operative le nuove norme, al fine di sfuggire alla tentazione di un ritorno al passato, a difesa di interessi particolari che hanno nuociuto non poco all’efficacia e all’efficienza dell’azione pubblica in questo settore”.
“Questo seminario “ aggiunge Michele Lapenna, Consigliere Tesoriere del CNI e coordinatore del Gruppo di Lavoro SIA “ è un’occasione molto importante per gli Ordini e i loro rappresentanti che monitorano quotidianamente sul territorio la corretta applicazione della norma sull’affidamento, da parte delle Pubbliche Amministrazioni, dei servizi tecnici e in questa logica svolgono una funzione di supporto alle stesse stazioni appaltanti. L’assenza nel D.Lgs. 50/2016 di una parte specifica del Codice relativa ai Servizi di Ingegneria rende più complessa l’applicazione della norma in questa fase transitoria di passaggio dalla vecchia alla nuova normativa. In questa ottica le Linee Guida dell’ANAC, attualmente al vaglio del Consiglio di Stato e delle Commissioni Parlamentari, svolgono un ruolo di primaria importanza nell’interpretazione della norma in relazione alla specificità dei Servizi di Ingegneria rispetto ad altri tipi di servizi. “