mercoledì, Dicembre 18, 2024
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Ambiente

Un Vento di novità soffia tra Venezia e Torino, una pista ciclabile transpadana

Vento (acronimo di VEN che sta per Venezia, e TO per Torino) è il progetto di una pista ciclabile che dovrebbe connettere Venezia a Torino

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Vento è il progetto di una pista ciclabile transpadana che dovrebbe connettere, una volta realizzata, le città di Venezia a Torino, attraverso un’infrastruttura leggera, costeggiando il Po e attraversando le città più note ma anche alcuni luoghi dell’entroterra, oggi forse un po’ sottovalutati e dimenticati, in modo da favorire lo sviluppo economico e culturale anche di queste aree.

Osservando gli schizzi preliminari del progetto, l’idea che traspare sembra essere quella di unire alcuni tratti ciclabili già esistenti con altri segmenti ipotetici di pista ciclabile, creando un percorso unitario di circa 700 Km.

Il progetto è realmente affascinate, ma in soldoni quanto potrebbe costare?

La pista ciclabile Vento, si presenta con un costo stimato di circa 80 milioni di euro, budget che stando al progetto dovrebbe essere diviso tra i diversi comuni che la pista attraverserà. Con una spesa preventivata di circa 118 euro al metro, si potrebbe realizzare la pista ciclabile più lunga d’Italia, e una delle più lunghe d’Europa.

Cosa può rappresentare per i paesi che saranno interessati la realizzazione di una pista ciclabile di questo tipo?

Dal punto di vista economico si punta ad un nuovo modello di sviluppo, ispirato a paesi Europei che già l’hanno attuato. Uno sviluppo sostenibile che possa rilanciare l’economia locale dei territori attraversati. L’idea in effetti non è cosi campata per aria se si pensa che la Germania, con i suoi 40 mila Km di piste ciclabili, produce circa 4 milioni di introito all’anno nel campo del cicloturismo.

Secondo i suoi ideatori, VENTO vorrebbe essere il primo di una serie di progetti che potrebbero realizzarsi in futuro, e dovrebbe anche essere in grado di aiutare a diffondere una visione di ciclabilità che ancora non si è sviluppata nella cultura italiana, creando un sistema di mobilità dolce simile ad altre realtà europee le cui piste sono usufruite da milioni di cicloturisti ogni anno.

Dati, economici e sociali, che sono stati esaminati a fondo da parte di una commissione ministeriale e che hanno portato il ministro Del Rio, lo scorso 3 Giugno, ad affermare che il Governo intende portare avanti il progetto della pista ciclabile transpadana.

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