Sono queste le proposte inviate alla “Task force Colao<\/em><\/strong>“, al Governo, al Parlamento e all’ANAC messe a punto dall’Associazione delle organizzazioni di ingegneria e architettura italiane, aderente a Confindustria e presieduta da Gabriele Scicolone, che ha ritenuto utile per il sistema delle costruzioni proporre integrazioni alle linee guida definite con il Protocollo sulla sicurezza nel cantieri<\/strong> del 24 marzo, per renderle pi\u00f9 esaustive e facili da applicare nella fase 2<\/strong> dell’emergenza in corso. <\/p> Il documento, che evidenzia le integrazioni proposte alle linee guida del 23 marzo, punto per punto, \u00e8 stato predisposto da un gruppo di lavoro composto da direttori lavori, CSE e project manager di importanti societ\u00e0 associate, diretti dall’ing. Antonio Vettese, consigliere OICE e coordinatore di OICE Academy. “Rappresentiamo i Direttori dei Lavori e i Coordinatori della Sicurezza sui cantieri”, afferma Gabriele Scicolone, “abbiamo il compito di garantire la sicurezza e ne sentiamo l’onere. Stabiliamo per bene le regole a monte, almeno stavolta, per non trovarci tra qualche settimana travolti da una falsa partenza.<\/em>” <\/p><\/blockquote> La Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha siglato insieme alla Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo e ai rappresentanti di ANCI, UPI, Anas, RFI, ANCE, Alleanza delle Cooperative, Feneal Uil, Filca CISL e Fillea CGIL il nuovo Protocollo di regole per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid19<\/a><\/strong> <\/a>nei cantieri.<\/p> Il documento condiviso con le associazioni di categoria e le parti\nsociali integra i contenuti del precedente Protocollo adottato nel\nmese di marzo, definendo nuove misure in vista della progressiva\nriapertura nei cantieri, ed \u00e8 aggiornato sulla base del Protocollo\nsiglato dal Governo relativo a tutti i settori produttivi.<\/p> “Voglio ringraziare in particolare la Ministra Catalfo, i sindacati e i rappresentanti delle categorie, Anci e Upi – sottolinea la Ministra De Micheli – che hanno operato con grande impegno per la definizione di regole fondamentali che ci consentiranno di riaprire i cantieri nella sicurezza per chi ci lavora”.<\/p><\/blockquote> Nel Protocollo vengono infatti fornite indicazioni operative per incrementare in tutti i cantieri l\u2019efficacia delle misure precauzionali di contenimento dell’epidemia, seguendo la logica della precauzione e le indicazioni dell\u2019Autorit\u00e0 sanitaria non solo per i lavoratori ma anche per i titolari del cantiere e tutti i subappaltatori e subfornitori. <\/p> Sono previste verifiche dell’adozione da parte dei datori di lavoro delle prescrizioni stabilite dal protocollo con i rappresentanti sindacali e attraverso l’Ispettorato del Lavoro e l’Inail.<\/p>Nelle proposte OICE sono contenute alcune priorit\u00e0 fondamentali per assicurare la ripartenza in sicurezza dei cantieri pubblici e privati bloccati: <\/h3>
Coronavirus, nuove regole per la sicurezza nei cantieri. De\nMicheli: “Validit\u00e0 Durc fino al 15 giugno”<\/h3>