Edilizia

Bonus tinteggiatura 2025: tutte le novità dell’agevolazione fiscale

Bonus tinteggiatura 2025: scopri le novità, gli interventi ammessi e come ottenere la detrazione fiscale fino al 36%. Tutte le informazioni per accedere al beneficio.

Bonus tinteggiatura 2025: tutte le novità dell'agevolazione fiscale
100Visite

Il bonus tinteggiatura 2025 introduce nuove condizioni che ridefiniscono l’accesso e i limiti economici. Questa agevolazione fiscale è pensata per incentivare la manutenzione delle superfici murarie, sia negli edifici privati sia nelle parti comuni condominiali, con criteri più restrittivi rispetto al passato.

Bonus tinteggiatura 2025: scopri le novità, gli interventi ammessi e come ottenere la detrazione fiscale fino al 36%. Tutte le informazioni per accedere al beneficio.

  1. Modalità di richiesta del bonus tinteggiatura 2025
  2. Documentazione necessaria per accedere al bonus tinteggiatura 2025
  3. Riduzione della detrazione fiscale nel 2025
  4. Sei un architetto? La tua professione richiede un aggiornamento continuo?

Incluso nel più ampio bonus ristrutturazione, il provvedimento consente di ottenere detrazioni fiscali per interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia. Tra le opere finanziabili rientrano il miglioramento dei servizi igienici, la sostituzione di infissi con materiali più performanti, la riqualificazione di scale e rampe, nonché gli interventi destinati all’ottimizzazione energetica dell’immobile. Inoltre, la misura copre la realizzazione di recinzioni perimetrali e la costruzione di scale interne. Gli edifici privati non possono beneficiare della detrazione per la semplice tinteggiatura interna, che resta esclusa dal provvedimento, mentre l’imbiancatura delle facciate esterne o degli spazi comuni di un condominio rientra tra le spese agevolabili.

Modalità di richiesta del bonus tinteggiatura 2025

Dal 1° gennaio 2025, l’opzione di cessione del credito e sconto in fattura è stata eliminata. Di conseguenza, chi desidera accedere all’incentivo dovrà farlo attraverso la dichiarazione dei redditi, compilando il modello 730 precompilato o il modello Redditi Persone Fisiche. I pagamenti dovranno essere effettuati con sistemi tracciabili, come bonifici bancari o postali, indicando chiaramente la causale, il codice fiscale del beneficiario e quello del destinatario del pagamento.

Documentazione necessaria per accedere al bonus tinteggiatura 2025

La documentazione necessaria include la richiesta di accatastamento per immobili non ancora censiti, le ricevute dei versamenti IMU, se dovuti, e la delibera assembleare che approva gli interventi condominiali con relativa ripartizione delle spese. Inoltre, chi non è proprietario dell’immobile dovrà fornire una dichiarazione di consenso del titolare. Per i lavori che richiedono specifiche autorizzazioni edilizie, sarà necessario presentare i permessi amministrativi previsti dalla normativa vigente o, in assenza di questi, un’attestazione che certifichi la conformità degli interventi alle condizioni di legge.

Riduzione della detrazione fiscale nel 2025

Una delle novità più rilevanti riguarda la riduzione della detrazione fiscale, che passa dal 50% al 36%, con un tetto massimo di spesa ridotto da 96.000 a 48.000 euro. Il rimborso avverrà in dieci rate annuali di uguale importo, rendendo fondamentale una pianificazione finanziaria oculata per ottenere il massimo vantaggio fiscale.

Sei un architetto? La tua professione richiede un aggiornamento continuo?

Unione Professionisti ti dà la possibilità di progettare e completare da solo il tuo percorso di studi, proponendoti tutti i suoi corsi, sviluppati in modalità FAD asincrona, accreditati presso il CNI.

X

Per leggere l'articolo, accedi o registrati

Non hai un account? Registrati!
X

Per leggere l'articolo, lascia la tua email

Oppure accedi