Che cosa è l’architettura organica
Il termine architettura organica abbraccia una colorata e vasta gamma di approcci ed espressioni architettoniche che si sono sviluppate in luoghi diversi all'inizio del XX secolo.
Il termine architettura organica abbraccia una colorata e vasta gamma di approcci ed espressioni architettoniche che si sono sviluppate in luoghi diversi all’inizio del XX secolo. Pionieri dell’architettura organica sono stati nomi noti come Frank Lloyd Wright, Antoni Gaudí e Rudolf Steiner, artisti e architetti che hanno tratto ispirazione, ciascuno a modo suo, dai principi della natura vivente.
Questo atteggiamento di studio e di lavoro ha portato allo sviluppo di forme libere ed espressive, All’interno del movimento dell’architettura organica, l’architettura non è vista solo come espressione della cultura e della società, ma anche come qualcosa che può e deve influenzare la vita interiore ed esteriore delle persone.
In questo senso, l’essere umano è visto come un’entità fisica, psicologica e spirituale, collegata a ciò che lo circonda a tutti questi livelli.
I principi dell’architettura organica
I principi basilari dell’architettura organica sono stati messi neri su bianco più di un secolo fa. In un articolo pubblicato nel 1908 dalla rivista «Architectural Record», dal titolo «In the cause of architecture», lo stesso Wright sintetizzò i sei principi fondamentali dell’architettura organica.
- Semplicità. Il principio della semplicità è considerato raggiungibile solo con l’eliminazione degli elementi superflui, come le pareti divisorie interne, e la concezione delle stanze come luogo chiuso.
- Stile. L’architettura di questo tipo rifiuta la concezione di uno stile unico inamovibile. Per Wright esistono tanti stili di case quanti sono gli stili degli uomini.
- Rapporto armonico tra edificio e ambiente. Una casa deve assolutamente apparire come “naturalmente” legato al terreno da cui nasce. Anche l’arredamento inoltre, deve essere parte integrante ed organica dell’edificio e gli impianti incorporati come elementi integrati nella struttura.
- I colori devono essere scelti tra quelli capaci di sintonizzarsi in armonia con la il paesaggio circostante.
- Wright indica la necessità di valorizzare i materiali da costruzione, dando risalto al loro aspetto naturale.
- L’architettura deve integrare la forza spirituale. Un edificio, secondo i principi di Wright, deve essere in possesso di qualità analoghe a quelle umane (sincerità, verità e grazia).
Importanza organica dell’architettura.
In un momento, come quello che noi tutti viviamo, in cui l’architettura è in gran parte dominata dall’economia, dalle possibilità tecniche e dalle normative, l’architettura mira a un approccio integrale che comprenda anche aspetti ecologici, significati culturali e spiritualità.
Diffusione nel mondo e contemporaneità.
Negli ultimi decenni del ventesimo secolo l’architettura ha conosciuto una vigorosa rinascita. Una nuova generazione di architetti è stata ispirata dal lavoro di pionieri come Wright e Steiner, ma invece che copiare pedissequamente le “linee guida” di questi mostri sacri dell’architettura hanno in parte rivoluzionato il concetto di progettazione organica.
I nuovi alfieri dell’architettura organica hanno scelto di sposare le proprie idee con le tradizioni costruttive locali, le nuove tecniche con i propri impulsi creativi e con i concetti, ormai mandati a memoria, dell’architettura definita organica. In questo modo, ha avuto origine in tutto il mondo una nuova diversità di approcci e una nuova corrente espressiva.