Roma: al via la riqualificazione urbana dell’area che circonda il Mausoleo di Augusto

Inizierà il prossimo 16 ottobre, quasi in concomitanza con l’apertura del tanto discusso anno santo, la riqualificazione urbana dell’area che circonda il Mausoleo di Augusto a pochi passi dall’Ara Pacis a Roma.

I lavori dureranno più di un anno e mezzo, circa 600 giorni previsti per portare a termine l’opera,  conducendo alla nascita di una cavea alla quota archeologica con il recupero e il restauro delle pavimentazioni antiche del I secolo d.C. che costituiranno il sagrato del Mausoleo, due rampe per accedervi, una caffetteria all’estremità della piazza e tanto altro.

Un grande progetto di riqualificazione urbana che mira a ridare qualità e vivibilità ad un area per troppi anni trascurata.

“Dall’apertura del cantiere in 600 giorni la piazza sarà una realtà, le persone potranno venirci, sedersi, ascoltare la musica, leggere un libro o un giornale” ha affermato il sindaco della Capitale Ignazio Marino  “ Tra le finalità dei lavori di riqualificazione urbana affiora anche la volontà di riaprire al pubblico l’imponente monumento funerario, chiuso ormai da 80 anni: la prima fase del restauro dovrebbe iniziare parallelamente alla realizzazione della nuova piazza. Ma se per questo primo step dei lavori al Mausoleo ci sono già 4 milioni di finanziamenti,  sono ancora tanti i dubbi sulla possibilità di completare l’opera.

Ma quali dettagli avrà la nuova piazza che sarà soggetta all’imponente riqualificazione urbana?

“La piazza è di circa 6700 metri quadrati ed ha una porzione alla quota archeologica di circa 1600 metri quadrati in cui verranno utilizzati gli stessi pavimenti del I secolo” affermano i funzionari dell’Urbe “Per la sistemazione a verde e quella delle strade, leggermente più ristrette rispetto a come sono oggi, perché la zona sarà a traffico limitato, forse ci vorrà più tempo che per il resto dei lavori”.

Qual è sarà l’iter economico con cui si svolgeranno i lavori di riqualificazione urbana?

L’opera risulta divisa in due stralci:

il primo (la piazza) è pari a circa 12 milioni

il secondo (strade e verde) a 4,9 milioni.

Un lavoro di altissima architettura che comunque non mancherà di generare polemiche e discussioni, immancabili in una città complessa come Roma.