Vuoi diventare un tecnico qualificato per la valutazione del rumore?
Analisi del Rischio Rumore ed alla stesura del PARE
Il datore di lavoro deve verificare l’idoneità tecnico professionale del personale qualificato che collabora all’analisi del Rischio Rumore ed alla stesura del PARE.
Il tecnico può dimostrare le sue competenze se in possesso di attestato di frequenza (con verifica dell’apprendimento) a specifici corsi di formazione riguardanti l’acustica.
Il personale qualificato deve essere in grado di gestire le misurazioni dei livelli sonori, valutare il rischio per gruppi omogenei di lavoratori, individuare le soluzioni tecniche ed organizzative per interventi di bonifica acustica e proporre il Programma di PARE.
Misurazioni acustiche e determinazione del rumore
La valutazione del rischio deve prevedere:
- misurazioni effettuate secondo le norme tecniche UNI EN ISO 9612:2011 e UNI 9432:2011
- la valutazione dell’esposizione giornaliera e settimanale
- la gestione e la verifica dei DPI per l’udito ai sensi dalla norma UNI EN 458:2005
- l’identificazione degli interventi tecnici e organizzativi e l’elaborazione del PARE (Programma Aziendale Riduzione Esposizione) ai sensi della norma UNI 11347:2015
Quando va redatto il PARE?
Quando vengono superati i valori superiori di azione imposti dal D.Lgs. 81/08, quindi:
- LEX,8h > 87 dB(A)
- Lpicco > 137 dB(C)
Chi può redigere il PARE?
La responsabilità di redazione del PARE è del datore di lavoro che elabora il documento in collaborazione con il tecnico qualificato, in possesso di alcuni requisiti di idoneità tecnico professionale, tra i quali almeno i seguenti:
- Titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore
- Attestato di frequenza a specifico corso di formazione in materia di acustica
Blumatica offre lo strumento operativo Blumatica Rumore Software nonché il corso e-learning Rischio Rumore: come diventare tecnico esperto.
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