Esame di Stato Architetto 2020: date, sedi d’esame, modalità e termini di iscrizione
Esame di Stato Architetto 2020. Modalità e termini di presentazione delle domande di partecipazione alla prima e alla seconda sessione d’esame
Il MIUR, in piena pandemia da Coronavirus, ha emanato ad aprile 2020 il un Decreto Ministeriale che regola e indica termini e modalità di partecipazione all’Esame di Stato Architetto 2020. Lo Stato ha deciso di posticipare, causa emergenza coronavirus, la data della prima sessione, da Giugno 2020 a Luglio 2020.
“A causa dell’emergenza sanitaria in corso – si legge nel decreto – la data della prima sessione per l’iscrizione agli albi A dell’ordine degli Architetti è stata spostata dal 16 giugno al 16 luglio, mentre la prima sessione dell’Esame di Stato Architetto 2020 per l’iscrizione agli albi B è stata sposta dal 24 giugno al 24 luglio 2020.”
Seconda sessione Esame di Stato Architetto 2020.
Al momento sembrano confermate le date della seconda sessione dell’esame di stato per architetti per l’annualità 2020. Coronavirus permettendo, il prossimo 16 novembre 2020 gli architetti in possesso di un titolo di laurea specialistica, magistrale o di un diploma di laurea conseguito secondo l’attuale ordinamento universitario potranno sostenere l’esame di stato per architetto 2020. Per quanto riguarda invece gli architetti con titolo di studio conseguito in base all’ordinamento introdotto in attuazione dell’articolo 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n.127, e successive modificazioni, e di diploma universitario, sosterranno l’esame di stato il 23 novembre 2020.
Quando vengono calendarizzate le seconde prove (prova scritta e prova orale) per la seconda sessione dell’esame di Stato 2020?
La seconda prova scritta e orale saranno messe in calendario seguendo un ordine che verrà deciso da ogni singolo sede d’esame.
Per partecipare alla seconda sessione dell’esame di Stato, quando devo presentare domanda?
Gli architetti interessati a sostenere la seconda sessione dell’esame di Stato in programma il 16 e il 23 novembre dovranno presentare domanda agli uffici competenti dell’università presso la quale si vuole sostenere l’esame entro e non oltre il 16 ottobre 2020.
N.B. Coloro che per svariati motivi non avessero potuto sostenere le prove della prima sessione (nonostante avessero presentato regolare iscrizione) possono ripresentare la domanda entro il 16 ottobre 2020.
Quali sono le sedi delle prove dell’esame di Stato architetti 2020?
In quale città sosterrete le prove d’esame? In tanti, probabilmente tutti, si ricordano ancora il giorno dell’esame di Stato. Emozionante. Cosi come si ricorda la scelta della sede d’esame. La scelta infatti può essere dettata da diverse motivazioni e non per forza si deve sostenere l’esame presso l’università nella quale ci si è laureati. Senza entrare nel merito della scelta della sede dell’esame di stato per architetti ci limitiamo ad elencare tutte le sedi dove poter fare domanda.
Sedi per sostenere l’Esame Stato Architettura 2020
Gli architetti interessati a sostenere l’esame di Stato possono fare domanda in una sola delle seguenti sedi, che sono: Bari (Politecnico); Matera (Università della Basilicata), Cagliari, Camerino, Catania, Cesena (Università di Bologna), Ferrara, Firenze, Genova, Milano (Politecnico), Napoli, (Università Federico II e Università della Campania – L. Vanvitelli), Palermo, Parma, Perugia, Pescara (Università G. D’Annunzio), Roma (La Sapienza), Reggio Calabria, Salerno, Sassari, Torino (Politecnico), Trieste, Venezia (IUAV).