Essere architetto e come diventarlo. Breve viaggio tra scuole superiori e formazione continua
Architetto come diventarlo e come costruirsi una carriera professionale soddisfacente. Formazione superiore, università, master e corsi di formazione!
In tanti sognano di crearsi una carriera da architetto, ma come diventarlo? Diventare architetto è l’obiettivo, ancora oggi, di migliaia di giovani italiani che sognano, fin dai tempi delle superiori, di diventare architetto, iscriversi all’ordine e progettare i nuovi capolavori dell’architettura.
Ma tra il dire e il fare, come dice il proverbio, c’è spesso il mare e prima di cimentarsi con rendering, riunioni di lavoro e lavori da architetto, bisogna capire come diventarlo.
Architetto come diventarlo e come costruirsi una carriera professionale soddisfacente. Formazione superiore, università, master e corsi di formazione!
Indice:
Per diventare architetto è necessario passare attraverso almeno due step formativi obbligatori a cui va aggiunto almeno un’altro passaggio di specializzazione. Ma andiamo con ordine e analizziamo punto per punto ogni passaggio per diventare architetto.
Formazione Superiore.
Se volete diventare architetti, il primo gradino da superare è quello della formazione superiore. Dopo la terza media bisogna infatti scegliere la scuola superiore. Se volete diventare architetti le scelte più adatte sono sicuramente il liceo scientifico e il liceo artistico, in particolare il liceo artistico che prevede dei percorsi di studi studiati ad hoc per i futuri architetti.
Durante le superiori possono essere acquisite tutte quelle nozioni di base che vi permetteranno di affrontare “serenamente” gli anni accademici.
Disegno tecnico a mano libera, prospettive ortogonali, lettura delle planimetrie, matematica, fisica, chimica e informatica sono le materia caratterizzanti il percorso di studio.
Università.
Terminate le superiori, sarà il momento di scegliere la facoltà universitaria e cominciare per davvero la nostra carriera nel mondo dell’architettura. Scegliere la facoltà, ma ancora di più l’università giusta è fondamentale. Istituzioni accademiche come il politecnico di Milano o di Torino sono opzioni che vengono scelte da migliaia di futuri architetti.
Per accedere alle facoltà d’architettura è necessario superare un test d’accesso comprendente domande su svariate materie d’interesse come anche la logica e la cultura generale, il design… superato il test potrete finalmente accedere a frequentare i corsi d’architettura nell’università prescelta e a mettere in obiettivo la tanto agognata laurea in architettura.
Master, specializzazioni, stage e corsi di formazione post laurea.
La professione d’architetto è una di quella che si caratterizza per una costante e continua formazione. Terminato il percorso accademico sarà necessario (non obbligatorio ma sicuramente altamente consigliato) specializzarsi in un indirizzo ben preciso e preparasi a lunghi anni di formazione professionale continua.
La formazione professionale continua è la base su cui costruire una moderna carriera professionale da architetto. La carriera di un architetto di successo, oggi, si caratterizza per un livello di complessità enorme.
Normative, software, tecniche di rendering, concetti di urbanistica … sono tutte skill che per un futuro professionista che vuole affermarsi come architetto, non solo diventarlo quindi, si dimostrano ogni giorno più fondamentali.
