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Concorso di progettazione House-in-Milanosesto per la realizzazione di un edificio di edilizia residenziale

Lo studio 02Arch di Milano è il vincitore del concorso di progettazione House-in-Milanosesto per la realizzazione di un edificio di edilizia residenziale convenzionata indetto da Milanosesto

Concorso di progettazione House-in-Milanosesto: i vincitori
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Lo studio 02Arch di Milano è il vincitore del concorso di progettazione House-in-Milanosesto per la realizzazione di un edificio di edilizia residenziale convenzionata indetto da Milanosesto. Quella presentata da Ettore Bergamasco, Andrea Starr Stabile, Laura Colosi, Martina Cicolari, Francesca Ambrosi ed Enrico Serventi è risultata essere la proposta migliore tra le cinque finaliste. I giurati hanno selezionato il progetto realizzato dallo studio 02Arch in quanto capace di inserirsi al meglio nel contesto generale del progetto Milanosesto. Rilevante la scelta architettonica, caratterizzata da grandi balconi in legno che, oltre a trasmettere un intento ecologico e conferire un senso di intimità e qualità dell’abitare, garantisce un elevato comfort climatico e acustico alle abitazioni. Inoltre il progetto è caratterizzato da una interessante disposizione dei volumi e da una funzionale accessibilità all’edificio.

Il concorso, indetto da Milanosesto, in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, per coinvolgere le diverse professionalità dell’architettura italiana nel più grande progetto europeo di riqualificazione di aree industriali dismesse, ha preso avvio la scorsa estate e si è svolto in due fasi.

Durante la prima fase, conclusosi a ottobre 2017, la Giuria, presieduta da Davide Bizzi e composta da Paolo Citterio – DA-A Architetti, Alberto Ferlenga – Rettore Università IUAV di Venezia, Gianluca Peluffo – Architetto fondatore Gianluca Peluffo & Partners e Susanna Scarabicchi – Architetto fondatrice Studio Tectoo, ha lavorato per scegliere, tra le oltre 180 proposte progettuali presentate, le cinque da ammettere alla seconda fase, con le caratteristiche più innovative e che meglio intrepretavano il progetto generale di sviluppo che Milanosesto sta portando avanti.

L’attenta valutazione delle integrazioni progettuali richieste per la seconda fase del concorso voltasi, come la prima, in forma anonima per garantire la massima imparzialità della scelta del progetto vincitore, ha portato la Giuria alla stesura della graduatoria finale dei codici alfanumerici dei progetti, ai quali la scorsa settimana sono stati associati i nomi dei progettisti.

La classifica finale, consultabile all’indirizzo: https://concorsiawn.it/uploads/concorsi/house-in-milanosesto/documenti/HOUSE-IN-MILANOSESTO_associazione_nominativi.pdf è la seguente:

  • Primo classificato: codice T1T9O2L1 – 02 Arch

  • Secondo classificato: codice G74P85R9 – Moramarco + Ventrella Architetti

  • Terzo Classificato: codice 00321AH5 – A+M2A

  • Quarto classificato: codice 2885FFOG – QB Atelier Popolare di Architettura

  • Quinto classificato: codice 17300101 – B+D+M Architetti

Per la realizzazione del nuovo edificio Milanosesto ha previsto un investimento di circa 19 milioni di euro. La struttura a più piani, che sarà edificata in prossimità della Città della Salute e della Ricerca, avrà una superficie complessiva di circa 13.500 metri quadri a cui si aggiungeranno oltre 5.000 metri quadri di parcheggi interrati.

“Non è stato facile scegliere il progetto vincitore – ha dichiarato Davide Bizzi, Presidente dalla Giuria – Tutte le proposte presentavano caratteristiche innovative e ognuna interpretava la filosofia alla base del progetto Milanosesto, inserendosi in modo più o meno armonico all’interno del piano di sviluppo”.

Per Giuseppe Cappocchin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti “questa iniziativa rappresenta una svolta fondamentale per realizzare, attraverso il concorso di progettazione a due gradi, architetture di qualità per fare emergere idee, competenze e creatività anche dei giovani professionisti”.

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